ORGANIZZAZIONE SCRIVANIA:
quale soluzione è la migliore?

Organizzazione scrivania: l'importanza dell'ordine

Miss indecisione (ovvero io, giulysnotes) ha deciso di cambiare già i colori per gli articoli, tuttavia aspettatevi di tutto con me, la mia testa vortica e c’è sempre qualche cambio che mi frulla per la mente, ma è di famiglia, giuro.

Adesso vi starete chiedendo: come fa una persona così indecisa a parlare di organizzazione della scrivania? Sembra un ossimoro effettivamente, ma per me la scrivania è un luogo sacro, di culto (raggiungo quasi la blasfemia con questa frase,  mi spiace per i religiosi) e negli anni ho imparato che averla ordinata semplifica il processo di realizzazione degli appunti.

In primo luogo, avere una scrivania ordinata ci porta a concentrarci meglio. Quando ogni penna e quaderno è al suo posto, diminuiscono drasticamente gli elementi di disturbo, perciò se vi fissate sulla finestra per guardare la mosca volare dopo aver messo a posto la postazione non potete più dare la colpa all’ambiente disordinato. Eh sì, è un’arma a doppio taglio.

Seconda cosa, l’ordine ci permette di capire dove si trovano i nostri materiali. È vero, io sono una megalomane e utilizzo 2849 penne in un unico schema e tanti utilizzano solamente una Bic mangiucchiata rubata al compagno di classe, ma anche sapere dove si trova quella povera Bic è importante. Si ottimizzano i tempi e nella scuola italiana il tempo è molto prezioso.

Questo non vuol dire che dovete farvi la scaffalatura pomposa come la mia. Ognuno ha il proprio modo di ordinare le cose e deve adottare l’organizzazione che più gli è comoda, ma  in questo articolo vi do qualche suggerimento che potete sempre provare a costo più o meno nullo.

La mia postazione

La mia scrivania è ormai diventata più famosa di me e a detta di tanti sembra una cartoleria intera. Mi viene da ridere pensare che su quella libreria ci sia solo una parte dei miei possedimenti, purtroppo non ci sta tutto (e forse è anche meglio).

Come sapete, qualche anno fa ho comprato una scrivania ad angolo su Amazon e anche se ho dovuto abituarmici (prima ne avevo una antica in legno molto bella e profonda, ma ho deciso di cambiarla perché avevo bisogno di spazio spalmato) adesso devo dire che non tornerei indietro, magari la prenderei leggermente più profonda. Devo aggiungere una pellicola bianca, ma questo è un altro discorso.

Non avrei mai pensato che la soluzione ad angolo fosse così comoda. Da un lato ho appoggiato la libreria, dall’altro c’ho messo il computer fisso e io sto un po’ nel mezzo, così ho la possibilità di stare al computer e recuperare tutto ciò di cui ho bisogno in pochi secondi. La profondità è stata un po’ la pecca di questa scrivania, ma avendo così tanto spazio l’ho recuperato in larghezza, in più ora utilizzo maggiormente formati A5 quindi non si pone più il problema.

La libreria di cancelleria da sogno

Ma arriviamo alla parte migliore. In tantissimi mi hanno scritto per farmi sostanzialmente due domande

  1. dove hai acquistato la libreria in sé?
  2. dove hai preso quei portapenne super aesthetic?
I portapenne sono stati una scoperta, più che altro perché erano talmente belli che sembravano essere stati presi in uno di quei negozi di design super costosi dove quasi ti chiedono la dichiarazione dei redditi all’entrata, invece sono dei semplici portacandele dell’Ikea. Quando l’ho capito sono stata super felice, ma mi sono data anche della scema perché li avrò visti 28494 volte senza mai rendermene conto.

Parlando invece della libreria bianca appoggiata sopra al piano, mi spiace deludervi ma l’ho costruita insieme al papi secondo le mie esigenze. Tra l’altro negli anni è cambiata, perché prima il monitor era proprio lì in mezzo. Non che non esistano librerie per scrivanie già fatte eh, solo che al momento ci sembrava una cosa carina crearla insieme. Sapete, i momenti padre-figlia.

Io sto amando questa soluzione, solo che pian piano sto togliendo alcuni portapenne perché certi materiali (come le brush pens a doppia punta, ovvero le Brushables) risentono della gravità e hanno bisogno di rimanere in orizzontale.

I miei suggerimenti per una scrivania bella e ordinata

Come vi ho anticipato prima, sono qui per aiutarvi a risistemare la vostra scrivania e far invidia a chiunque entri nella vostra stanza/studio, perciò ecco qualche mio consiglio:

  • cercate di utilizzare portapenne uguali o simili! Che siano le candeliere dell’Ikea o i barattoli della marmellata, mantenete sempre uno stile molto simile, altrimenti si crea un ambiente troppo caotico;
  • Assicuratevi di avere qualche cassetto. Potete acquistare le cassettiere normali e imponenti da mettere sotto la scrivania o quelle trasparenti in acrilico o plastica da tenere sopra, è uguale, tuttavia (come vi ho detto prima) alcuni materiali soffrono la gravità più di altri e necessitano di stare in orizzontale;
  • non mettete troppa roba sulla scrivania. Si sa, lo stile minimalista è quello più quotato e avere troppi oggetti sulla scrivania (anche se ordinati) creerà comunque un senso di disordine.

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Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Rebecca (@planningmystudy)

    È bellissimo leggere tutto il processo che ti ha portato ad avere una scrivania così perfettamente organizzata. Sia dal punto di vista della comodità che dell’estetica! Seguirò i tuoi consigli per migliorare la mia che è ancora in fase di SVILUPPO! 🤍

  2. Camilla

    E’ stato veramente molto utile leggere i tuoi consigli e la fase di “sviluppo” della tua scrivania, sono veramente affascinata dalla tua scrivania che è bella pulita e ordinata, io faccio un po’ fatica perchè è molto piccola la mia, ci sta giusto la striscia degli evidenziatori della stabilo, una cassetta in legno (bianco) con all’ interno i miei crayola (100) e poi il portapenne, ovviamente c’è lo spazio per quaderno e libro e poi ho i cassetti sotto incorporati nella scrivania, la vorrei migliorare e sicuramente utilizzerò i tuoi consigli. Grazie

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